Scheda attività
Il tema della gestione del rischio clinico e sicurezza del paziente è quanto mai attuale. Le strutture sanitarie pubbliche e private hanno come obiettivo prioritario la diffusione capillare tra gli operatori sanitari, medici, infermieri, fisioterapisti, ecc. della cultura della sicurezza e promozione delle attività volte all’analisi degli eventi avversi con un approccio che si definisce sistemico. Il corso si propone l’obiettivo di far conoscere la normativa attuale, le implicazioni etiche e morali, di condividere esperienze e buone pratiche che dimostrino che “non contenere” è possibile attraverso una cultura di cura centrata sulla persona e sul lavoro d’équipe.
Chi può partecipare:
Argomenti e contenuti trattati:
Il percorso formativo“STRATEGIE ASSISTENZIALI ALTERNATIVE PER IL SUPERAMENTO DELLA CONTENZIONE” punta a sviluppare e arricchire abilità e competenze tipiche legate alle figure professionali che operano nel settore socio-sanitario, socio-assistenziale e socio-educativo. Al suo interno si acquisiranno le conoscenze e le competenze per:
– Lo sviluppo delle capacità di effettuare un’analisi critica del contesto lavorativo di riferimento dei partecipanti, nonché nella definizione di possibili modificazioni al fine del risanamento delle condizioni di rischio.
– La pianificazione di possibili interventi di prevenzione primaria del fenomeno.
– L’acquisizione degli elementi fondamentali per il raggiungimento di un buon livello di autoconsapevolezza.
Contenuti tecnico – professionali:
– La contenzione: aspetti e problemi etici e normativi: dalla Costituzione al Codice penale, Codice deontologico delle professioni sanitarie, normativa Regionale.
– Tipi di contenzione: fisica, meccanica, farmacologica, ambientale.
– Superare la contenzione: dalla teoria alla pratica, motivazioni a contenere, motivazioni a non contenere.
– Le strategie assistenziali alternative alla contenzione, buone pratiche per la prevenzione della contenzione: interventi sull’ambiente, la terapia farmacologica, la mobilizzazione e la deambulazione.
Interventi organizzativi: comunicazione tra operatori, comunicazione tra operatori e pazienti, coinvolgimento familiari / volontari, vigilanza. Strategie relazionali dell’operatore e attività occupazionali atte a distogliere la persona dall’evento scatenante.
Durata:
La durata totale è di 24 ore. Non è previsto lo stage.
Attestato:
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza dalla Regione FVG.
Come partecipare:
Le persone interessate possono rivolgersi direttamente all’ente organizzatore.
Luogo di svolgimento:
Cramars – Via Della Cooperativa 11/N, Tolmezzo (UD)
Per maggiori informazioni e iscrizioni:
Tolmezzo (UD) – Via della Cooperativa 11/N
tel. 0433 41943 – info@coopcramars.it
Segreteria generale da lunedì a giovedì: 8:30 – 18.00 | venerdì 8:30 – 14:30
Operazione cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo Plus FSE+ 2021/2027 dell’Unione Europea nell’ambito del Programma specifico 27/23 – Formazione permanente per gli operatori del Sistema integrato dei Servizi Sociali.